Industria De Nora guarda alla quotazione a Piazza Affari. La società è leader nella produzione di elettrodi per applicazioni industriali elettrochimiche, fondamentali per aumentare le performance e la competitività dell’idrogeno prodotto attraverso elettrolisi alcalina.
Circa un anno fa in De Nora, ancora saldamente in mano alla famiglia fondatrice, è entrato con il 33% il gruppo Snam, al posto del fondo di private equity Blackstone Tactical Opportunities, sulla base di un «enterprise value» del 100% di 1,2 miliardi di euro. La quotazione, già esaminata nel 2016 prima dell’ingresso di Blackstone, potrebbe essere anche realizzata, secondo i rumors, in aumento di capitale per sviluppare ulteriormente le attività nell’idrogeno. Tuttavia, al momento, il progetto sarebbe in fase embrionale, l’opzione sarebbe in corso di discussione e non sarebbero state ancora arruolate le banche global coordinator.