Gli investitori bussano per un ingresso nei big della pasta italiana: Divella e De Cecco

I grandi investitori bussano ai grandi gruppi italiani della pasta. C’è fermento, in queste settimane, tra alcuni dei giganti italiani del settore. L’abruzzese De Cecco, che fa capo alla famiglia, da qualche tempo è al centro di indiscrezioni: secondo i rumors diversi fondi si sarebbero fatti avanti negli ultimi mesi per un ingresso nel capitale. Potrebbe essere un passaggio intermedio in vista dell’Ipo, più volte ipotizzata. I tre rami della famiglia De Cecco, rappresentati da Filippo Antonio, suo nipote Saturnino e Giuseppe Aristide detengono il 59% del gruppo, seguiti da altri componenti della famiglia.
Ma anche su un altro fronte, a Rutigliano in provincia di Bari, c’è fermento nel gruppo Divella. Secondo Mergermarket, la famiglia avrebbe dato incarico per trovare un investitore. In campo, secondo i rumors, sarebbe scesa la banca d’affari Vitale & Co. Divella, che ha un giro d’affari di circa 300 milioni, è uno dei leader della pasta e già prima della pandemia si erano fatti avanti alcuni private equity.