Per Relife in esclusiva F2i: Xenon resterà con il 10%

Alle battute finali la vendita di ReLife, gruppo leader sul territorio nazionale per la gestione dell’intero processo di valorizzazione delle raccolte differenziate, dalla raccolta al recupero dei rifiuti valorizzabili.
Secondo indiscrezioni, per la controllata del gruppo Xenon Private Equity, alla fine di un processo gestito da Rothschild, sarebbe in pole position il fondo F2i, che potrebbe battere la concorrenza degli altri gruppi in gara, cioè Antin Infrastructure Partners e Whitehelm. Il valore della società della raccolta differenziata dovrebbe aggirarsi sui 500 milioni. Il gruppo ReLife è stato costituito nel 2018 dall’integrazione tra il gruppo Benfante e la Cartiera Bosco Marengo. Xenon, che potrebbe reinvestire per una quota, ha accompagnato la società nella crescita negli anni fino a creare un campione dell’economia circolare.
Di recente, proprio ReLife Group era stata finanziata, per perfezionare alcune acquisizioni, da Permberton Asset Management, in una delle maggiori operazioni di private debt degli ultimi anni. Nell’operazione reinvestiranno i soci: Xenon VII avrà il 10 per cento, mentre i soci operativi storici il 18 per cento.