Clessidra torna in campo per Femar, vini dei Castelli Romani

Il settore del vino torna nel radar dei private equity. Così, dopo l’acquisizione di Botter, rispunta il  gruppo finanziario Clessidra su Femar, produttore laziale di vini sul quale è in corso, dallo scorso anno, un processo di vendita gestito dall’advisor Mediobanca.
Femar è un’azienda nata negli anni Venti, grazie all’iniziativa imprenditoriale della famiglia Mergè. Armando Mergè, negli anni Settanta, ha poi reso sempre più diffuso  il marchio, nato nei territori di Frascati. In pochi anni la società è diventata tra i leader  nel panorama vitivinicolo dei Castelli Romani, fino a quando la guida è passata al figlio Felice Mergè, che nei primi anni 90 ha trasformato l’azienda familiare  nella Femar Vini. Ora proprio Clessidra potrebbe fare il bis nel vino, dopo aver acquisito qualche settimana fa Botter con la valutazione di 300 milioni. Per il gruppo laziale, che genera 11 milioni di Mol, ci sarebbe comunque l’interesse anche di altri private equity, tra i quali Equinox.