Ceres, Refresco, Lunelli e Galvanina in campo per la Cedrata Tassoni

Sono previste infatti oggi le offerte vincolanti per la Cedrata Tassoni.  Secondo indiscrezioni, per la storica azienda di bibite di Salò, con 225 anni di storia, sarebbero in corsa quattro potenziali acquirenti, due stranieri e due italiani: il dossier, secondo il Sole 24 Ore, sarebbe in mano alla multinazionale danese Royal Unibrew, noto produttore di bevande ma soprattutto di birra: nata nel 1989 attraverso l’unione dei birrifici Faxe, Ceres e Thor. Nel 2017 ha rilevato da Campari i marchi Lemonsoda, Oransoda, Pelmosoda e Mojito Soda, raggruppate sotto il marchio Freedea e la gamma di prodotti Crodo. Ma in campo ci sarebbe anche la multinazionale olandese Refresco, che due anni fa ha rilevato Beltè dal gruppo San Pellegrino e prima ancora Spumador e Acqua Recoaro. In lizza ci sarebbero anche due gruppi tricolori:   il gruppo Lunelli, che possiede gli spumanti Ferrari e l’acqua minerale Surgiva, e La Galvanina, marchio di acque e bevande di proprietà del private equity Riverside. Tassoni fa capo alla famiglia Redini e l’azienda è guidata da Michela Redini. Le prime manifestazioni d’interesse sono arrivate ad inizio anno. Il dossier vedrebbe come advisor Equita K Finance. Secondo indiscrezioni, Cedral Tassoni potrebbe avere una valutazione attorno ai 20 milioni.