Bim al rush finale su Consulia: ma ci sono ancora diversi ostacoli alla meta

Bim accelera su Banca Consulia. Le trattative per l’acquisizione sarebbero in dirittura finale, dopo che era stata concessa un’esclusiva nei mesi scorsi. Tuttavia sarebbero ancora diversi gli ostacoli da superare.
L’offerta di Bim, di cui è azionista il fondo di private equity internazionale Attestor, è in via di definizione: una delle ipotesi prevederebbe una parte per cassa e una parte con attribuzione di azioni emesse dalla banca a seguito di aumento di capitale riservato: gli azionisti di Consulia dovrebbero avere una quota del 15% circa di Bim.
Banca Consulia sta cercando da diversi mesi un matrimonio. In passato altre discussioni non erano andate a buon fine: con Banca Aletti, la private bank del BancoBpm ma, secondo indiscrezioni, anche con il Banco di Desio e della Brianza. Anche Banca Generali si era fatta avanti. Nel 2019 gli asset under management retail di Consulia si sono attestati a oltre 2,5 miliardi, mentre gli asset complessivi sono rimasti sostanzialmente stabili a oltre 2,7 miliardi con una raccolta netta retail positiva della rete per 73 milioni.