Il gruppo di abbigliamento Twinset, controllato dal gigante statunitense degli investimenti Carlyle, rivede i suoi covenant con gli obbligazionisti.
Secondo le indiscrezioni, sarebbero infatti stati rimodulati i parametri economici-finanziari concordati con i creditori, in particolare sui 170 milioni di emissioni obbligazionarie cedute a investitori specializzati: fondi di debito tra i quali ci sarebbero Permira (tramite la divisione dedicata) e altri. Twinset è, inoltre, esposta per altri 30 milioni verso Unicredit.
La rimodulazione dei covenant sarebbe stata scelta per favorire la ripresa dell’azienda. Twinset sta infatti reagendo bene alla crisi innescata nel settore fashion dalla pandemia. All’inizio dello scorso anno, prima che scoppiasse il Covid, Carlyle aveva dato mandato a Jp Morgan per cercare un investitore. Poi la procedura, che doveva concludersi nel 2020, si è fermata per lo scoppio della pandemia. È da fine 2018 che si vocifera del passaggio di mano di Twinset. A quel tempo si era parlato dell’interesse di un investitore cinese: Fosun. Ma al momento, in una situazione post-covid in cui tutte le aziende fashion devono rilanciarsi, pare congelata la possibile cessione da parte di Carlyle.