Nuovo passaggio nella contesa familiare per il gruppo alberghiero Starhotels, una delle maggiori catene d’Italia con 30 hotel a 4 e 5 stelle in Italia, ma anche a Londra, Parigi e New York. Secondo le indiscrezioni, ci sarebbe stata una nuova mossa di Francis Edward Fabri, socio al 43% del gruppo, ormai da anni opposto alla sorella Elisabetta Fabri, presidente di Starhotels e azionista di controllo con il 53 per cento delle azioni. Un altro 4% di azioni è invece in comunione tra i due.
Francis Edward Fabri, secondo i rumors, avrebbe infatti nominato la banca d’affari Deutsche Bank per valutare ipotesi di valorizzazione, ad ampio raggio, della sua quota azionaria del 43 per cento. Alcuni private equity avrebbero esaminato l’opportunità di acquisto del pacchetto, ma al momento non ci sarebbe alcuna trattativa concreta.
Il periodo non è il migliore per cedere quote azionarie in catene alberghiere: il covid e il lockdown hanno massacrato il settore e una cessione in questo momento potrebbe implicare un fortissimo sconto. Di sicuro, l’incarico a Deutsche Bank da parte del socio Francis Edward Fabri è comunque il termometro del contraddittorio in corso tra i soci della catena alberghiera.
Da anni è infatti in corso una contesa, anche legale, fra i due fratelli, figli del fondatore di Starhotels, Ferruccio, in un susseguirsi di arbitrati, cause e scontri societari. Elisabetta Fabri, azionista di controllo, domina al momento la situazione, ma il fratello Francis Fabri ha mosso numerose critiche alla gestione della sorella.
Lo scorso anno il fratello, secondo quanto registra dal registro delle imprese, ha impugnato il bilancio 2019, lamentando il difetto di chiarezza delle sue voci. Ma si è trattato solo dell’ultimo di una serie di dissidi, iniziati nel 2016 , in seguito all’accordo con Tda Capital Group per l’acquisizione e la gestione della catena Royal Demeure, avversata da Francis Fabri.
Lo scorso novembre il Tribunale ha invece confermato la regolarità dell’azione, nonché la piena legittimità a guidare l’azienda, da parte del presidente e amministratore delegato Elisabetta Fabri. La Corte d’Appello di Milano ha infatti confermato il provvedimento di primo grado con cui il Tribunale, nel marzo scorso, aveva rigettato il ricorso con il quale Francis Edward Fabri chiedeva la revoca degli amministratori e dei sindaci e quindi, di fatto, la rimozione della sorella.