San Benedetto sfida Ceres per la Cedrata Tassoni. Ma anche Surgiva è pronta

La cedrata Tassoni viene corteggiata da potenziali compratori. Secondo indiscrezioni, per la storica azienda di bibite di Salò, la Cedral Tassoni, con 225 anni di storia, sarebbero arrivate alcune manifestazioni d’interesse: una sarebbe quella di San Benedetto, ma il dossier sarebbe in mano anche alla multinazionale danese Royal Unibrew, al gruppo italiano Lauretana e al gruppo Lunelli, che possiede gli spumanti Ferrari e l’acqua minerale Surgiva.
La Cedrata Tassoni fa capo alla famiglia Redini e l’azienda è guidata da Michela Redini. Le manifestazioni d’interesse sarebbero iniziali e non è detto che l’azionista venda l’azienda. Il dossier vedrebbe come advisor Equita K Finance. In particolare, il dossier sarebbe guardato con particolare attenzione da San Benedetto, azienda leader nelle bevande analcoliche in Italia, controllata dalla famiglia Zoppas. Ma interessata sarebbe anche Royal Unibrew, produttore danese di birra e soft drink e sinonimo, in Italia, di Ceres. Nel 2017 ha rilevato da Campari i marchi Lemonsoda, Oransoda, Pelmosoda e Mojito Soda, raggruppate sotto il marchio Freedea e la gamma di prodotti Crodo. Secondo indiscrezioni, Cedral Tassoni potrebbe avere una valutazione attorno ai 20 milioni.