E’ alle porte un riassetto azionario per il gruppo Eidos Media. La notizia, anticipata dal Sole 24 Ore, nell’edizione di mercoledì 17 gennaio, accende i riflettori su un altro processo competitivo, all’interno di un mondo, quello del private equity che è in forte fermento in questi mesi.
EidosMedia attualmente fa infatti capo al fondo Hg Capital, il fondo che ha acquistato la società nel 2015 da altri due private equity: cioè Aksìa Group sgr e Wise sgr. Ormai la partecipazione ha una maturity abbastanza elevata, visto che sono passati circa 6 anni dall’acquisizione. A quel tempo EidosMedia era stata valutata circa 10 volte l’ebitda del 2014, con un ritorno per Wise e Aksìa di 2,6 volte il capitale investito.
Notizie di questi giorni sono appunto che Hg Capital avrebbe affidato un incarico a due advisor (Gca Altium e Linklaters) per valutare eventuali manifestazioni d’interesse sul gruppo. Secondo Mergermarket, tra i potenziali acquirenti ci sarebbe, tra gli altri, il fondo Capza assistito nella potenziale operazione dall’advisor Lincoln International. Capza è un fondo francese, attiivo nel settore delle Pmi, che opera anche in Spagna, Germania e Regno Unito. Tra i suoi maggiori sponsor ha il gigante assicurativo Axa.
EidosMedia genera circa 6 milioni di euro di Ebitda. Le sue piattaforme editoriali e software sono utilizzate da più del 30% dei principali quotidiani del mondo e da primarie istituzioni finanziarie come Morgan Stanley, Deutsche Bank e Moody’s.