Congelata la cessione ai russi delle terme di Chianciano da parte di Montepaschi

È al momento congelata la cessione, da parte del Montepaschi, del credito da circa 4 milioni di euro sulle Terme di Chianciano, una delle prime realtà nazionali del settore che ruota nell’orbita della banca senese ormai da diversi anni.
La vendita del credito permetterà all’acquirente di diventare proprietario della società (con un fatturato di circa 6 milioni di euro) che offre servizi termali e di altro tipo e attorno alla quale ruota tutto il turismo alberghiero della zona. Sui crediti problematici del gruppo termale si è svolto nei mesi scorsi un «beauty contest» al quale hanno partecipato molti fondi specializzati (come Fortress e York) ma dove alla fine hanno prevalso aa sorpresa degli investitori privati russi, già noti per possedere nella zona una tenuta nella quale producono vino.
Tuttavia l’emergenza Covid-19 ha pesantemente colpito il settore termale e soprattutto è andata a influire sul periodo di alta stagione, visto che i mesi tra aprile e giugno sono quelli più redditizi. Le Terme di Chianciano escono da un lungo turnaround attuato dal presiedente Fabio Cassi, chiamato dall’ex-Ad Fabrizio Viola nel 2013.