Cercasi pretendenti per Fineco Bank. Dopo la cessione dell’ultimo 18,3% da parte di Unicredit, con un incasso di 1,1 miliardi, il gruppo guidato da Alessandro Foti diventa una vera public company: un gioiello, che l’amministratore delegato Jean Pierre Mustier ha deciso di abbandonare per liberare capitale sulla banca. Ora Fineco potrebbe finire nel radar di concorrenti, italiani e stranieri, ma anche di fondi di private equity.
Non è tuttavia così facilmente scalabile Fineco. Ha infatti una capitalizzazione di oltre 6 miliardi e il titolo è abbastanza caro: oggi quota 10,11 euro, pari a circa 25 volte gli utili. Inoltre la banca multicanale ruota attorno alla forte personalità dell’amministratore delegato Alessandro Foti e del resto del management e soprattutto un ruolo centrale è quello della rete di private banker con propri portafogli milionari. Insomma, Fineco è una società con un forte peso dei manager e dei gestori di capitali e un nuovo azionista, se mai si presenterà in futuro, dovrà essere gradito a questi ultimi. Tra i maggiori piccoli soci di Fineco oggi ci sono grandi investitori istituzionali come BlackRock e Capital Research con oltre il 5% e Invesco con più del 3 per cento.