La cessione del palazzo Bnl a Roma alle battute finali

È arrivata alle battute finali la cessione della sede storica di Bnl a Roma, abbandonata dall’istituto per trasferirsi nel quartier generale di Roma Tiburtina. Lo storico palazzo diventerà un hotel di lusso.
Manca però il tassello più importante: cioè l’investitore che rileverà l’immobile, dando poi il palazzo in gestione a una catena alberghiera. A breve dovrebbe essere concessa un’esclusiva a un investitore e in corsa ci sarebbero due investitori internazionali e un gruppo italiano. Sul piatto ci sarebbe, in particolare, l’offerta di Katara Hospitality, fondo del Qatar che già possiede l’Excelsior e il Regina Baglioni.
Per l’immobile si parla di una valutazione tra i 200 e i 250 milioni di euro. L’immobile ha una superficie di 24mila metri quadrati ed è stato realizzato negli anni Trenta dall’architetto Marcello Piacentini. Il gruppo Bnl ha già scelto Raffles (del gruppo Accor) per la gestione alberghiera ed è stato già presentato un business plan ai potenziali investitori. Questi ultimi avranno però la possibilità di scegliere un altro gestore.