Per Oasi, controllata di Nexi, sempre più probabile l'ipotesi Cedacri

Per Oasi, controllata di Nexi, sembra sempre più probabile l’ipotesi di Cedacri come compratore. Il gruppo, partecipato da Fsi, è infatti in corsa in un testa a testa con il fondo internazionale Anacap per acquistare Oasi. Tuttavia resta da capire se un private equity possa (o meno) ricevere il benestare di Banca d’Italia, come azionista di riferimento di un gruppo attivo nella compliance bancaria. Sembrerebbe che via Nazionale preferisca una soluzione industriale. Il processo è seguito dagli advisor Mediobanca e Ubs e dovrebbe giungere a conclusione nel giro di qualche settimana. La valutazione sarebbe inferiore ai 200 milioni di euro.