I sistemi di sicurezza satellitari di Viasat studiano l'Ipo assieme a Ubi Banca e Jefferies

Il gruppo Viasat studia la quotazione in Borsa. È previsto nella seconda parte del prossimo anno lo sbarco sul listino di Piazza Affari di uno dei gruppi leader in Europa nei sistemi di sicurezza satellitare.
Viasat Group ha aperto il dossier listing da circa un anno. La società fa capo all’imprenditore Domenico Petrone, tramite il veicolo Bama Holding. Sul mercato potrebbe andare una quota tra il 30 e il 40% dell’azienda, probabilmente in aumento di capitale. Secondo Mergermarket le banche al lavoro sul dossier sarebbero Ubi Banca e Jefferies.
Viasat è un’azienda che è cresciuta per linee esterne, con numerose acquisizioni negli ultimi anni. Il gruppo, in particolare, ha annunciato nei giorni scorsi due operazioni di acquisizione in Spagna e Portogallo. Questa strategia ha condotto a undici transazioni dall’inizio del processo di espansione all’estero.
In cinque anni, il gruppo ha più che raddoppiato il fatturato, con una redditività di oltre il 30 per cento. A fine 2017 Viasat ha archiviato (senza l’apporto delle ultime acquisizioni) ricavi di quasi 69 milioni di euro, un ebitda di 21 milioni e un debito finanziario netto di 33 milioni.