Testa a testa Edizione-Astorg per rilevare Guala: il nodo del prezzo

E’ diventato un testa a testa quello per il gruppo Guala Closures, multinazionale con sede a Spinetta Marengo in Piemonte in provincia di Alessandria, leader globale nella produzione di tappi di sicurezza soprattutto per il settore beverage, ma anche per farmaceutica e cosmetica.
Secondo indiscrezioni, dopo una selezione durata alcuni mesi tra soggetti finanziari e industriali, sarebbero infatti restati in corsa soltanto due potenziali compratori: il fondo francese Astorg da una parte e la cordata fra Edizione dei Benetton e la banca d’affari Goldman Sachs dall’altra.
Le offerte sarebbero arrivate agli advisor advisor Credit Suisse e Barclays prima di Natale e ora si attende una decisione finale da parte degli azionisti di Guala. La base di prezzo è cruciale, visto che l’azienda viene valutata (compreso il debito) tra 1,1 e 1,3 miliardi. L‘obiettivo dei soci era ottenere una valutazione nella parte alta della forchetta e ora potrebbero ripartire i colloqui con i due compratori per cercare di massimizzare la valutazione. Azionisti di Guala sono i fondi aPriori Capital Partners e Nb Renaissance oltre al management.
Edizione, che già controlla il gruppo infrastrutturale Atlantia e il colosso della ristorazione Autogrill, sta provando da diversi mesi ad effettuare un’operazione nel settore industriale su gruppi globali: prima provando ad acquisire Cartiere Fedrigoni, poi partecipando all’asta su Ducati e quindi scendendo in campo proprio per Guala. C’è da dire che, nel caso le offerte verranno ritenute alla fine insoddisfacenti dai soci, l’asta potrebbe essere congelata dagli attuali azionisti.