Le fatine di Winx si preparano allo sbarco a Piazza Affari. Si avvicina alla Borsa la Rainbow di Loreto (in provincia di Ancona), di cui è amministratore delegato e azionista il disegnatore Iginio Straffi, creatore del gruppo delle ‘fatine animate”, cartoon cult per i bambini. Secondo indiscrezioni l’azienda, partecipata anche al 30% dal colosso dell’entertainment Viacom, avrebbe infatti affidato l’incarico di gloobal coordinator dell’Ipo a Unicredit e Credit Suisse. Oggi la Rainbow ha un fatturato diretto – grazie alle produzioni di cartoni animati per la tv – di 50 milioni di euro. Tuttavia il giro d’affari per le licenze d’uso delle Winx nel mondo è superiore al miliardo di euro. Presto verrà anche lanciato a livello mondiale il primo film che vede come protagoniste le fatine cult per le bambine.
La quotazione a Piazza Affari, che potrebbe avvenire tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo, servirà a finanziare l’espansione a livello internazionale del gruppo. Del resto, negli ultimi anni, l’azienda è già cresciuta per acquisizioni dopo aver rilevato la canadese Bardel Entertainment, prestigioso studio di animazione con 30 anni di storia. Infine quest’anno Rainbow ha rilevato la maggioranza del gruppo Iven, di cui fanno parte Colorado Film, Moviement, San Isidro e la partecipazione in Gavila srl. Il gruppo Iven è stato fondato nel 1986 dall’agente e produttore Maurizio Totti, dal regista premio Oscar Gabriele Salvatores, dall’attore Diego Abatantuonoe dall’attore Paolo Rossi