Il banchiere del calcio, Keith Reginald Harris, potrebbe tornare alla sua prima passione? C’è un dietro le quinte che pochi conoscono ma che dà l’idea di quanto il Milan sia stato oggetto dei desideri del mondo finanziario internazionale: secondo quanto risulta a questa rubrica quattro anni fa, prima che arrivassero sulla scena i vari Mr Bee e Mr Li, c’è stato un banchiere che ben prima dell’americano Sal Galatioto è arrivato a un passo dall’acquistare il Milan con alcuni suoi clienti americani. Si tratta appunto di Keith Reginald Harris, 65enne banchiere inglese con un passato in Morgan Grenfell, Drexel Burnham Lambert, Apax Partners e in HSBC Investment Bank. Quattro anni fa Mr Harris era venuto a sapere dell’intenzione di Silvio Berlusconi di cedere una minoranza del club ed un accordo era quasi stato trovato con una cordata americana. Poi tutto fallì a causa di divergenze sul prezzo. Dopo alcuni mesi erano iniziate le prime discussioni con Mr Bee e poi, finite le trattative con il manager thai, era apparso sulla scena Yonghong Li.
Tra i clienti di Keith Reginald Harris ci sono Roman Abramovich, proprietario del Chelsea, e Mohamed Fayed del Fulham. Ha lavorato anche sulle operazioni effettuate sul Liverpool, sull’Everton e sul Crystal Palace. Ora, secondo ambienti finanziari londinesi, Keith Reginald Harris starebbe esaminando con attenzione il dossier del Milan. Un nuovo riassetto azionario ci potrebbe essere infatti se il cinese Yonghong Li non riuscisse a rifinanziare il debito verso Elliott oppure non riuscisse a rimborsare la somma prestata dal fondo americano.