SocGen verso la vendita di Fiditalia al fondo Varde

I private equity ormai stanno diventando i compratori naturali degli asset di emanazione bancaria, che gli istituti di credito non considerano più core business. Così sta succedendo anche per il colosso francese Societe Generale che, secondo alcune indiscrezioni, assistito da Morgan Stanley starebbe cedendo le attività nel credito al consumo, riunite nella controllata al 100% Fiditalia. Ad acquistare questi asset dovrebbe essere un fondo internazionale, cioè Varde, già abbastanza noto per essere entrato in diverse partite italiane, come ad esempio il riassetto del gruppo alberghiero Boscolo, del quale ha acquistato il debito bancario.
Il 2016 ha visto il ritorno all’utile per Fiditalia, che ha alle spalle alcuni anni problematici: ha archiviato una perdita di 1,6 milioni nel 2015 a fronte di un erogato di 1,28 miliardi (+6,3% dal 2014), in miglioramento dalle perdita nette di 29,6 milioni del 2014 e di 40,2 milioni del 2013. Fiditalia è un altro dei tanti target dei fondi nel settore finanziario. Da notare che sul mercato c’è da tempo anche PrestiNuova, la controllata di Banca Popolare di Vicenza specializzata nella cessione del quinto dello stipendio. Inoltre nel 2016 Banca Lecchese, controllata di Banca Etruria, è stata rilevata dal fondo Usa Oaktree e trasformata in Banca Progetto.