Super-valutazione per i gelati di Optima. Il private equity Charterhouse Capital Partners ha infatti battuto la concorrenza nell’asta gestita da Rothschild per Optima srl, la società riminese più nota con il nome del brand Mec3, leader mondiale nella produzione di ingredienti semilavorati per gelati artigianali e pasticceria con una quota di mercato del 12%.
Ma quello che sorprende di più è la super-valutazione della società alimentare, che sarebbe stata tra le 13 e le 14 volte l’Ebitda. Con una valutazione complessiva di circa 400 milioni di euro, di cui 300 milioni di equity.
Charterhouse, assistito da Fineurop Soditic, ha battuto diversi giganti del private equity come Permira, Cinven e Carlyle, ma anche Froneri, la joint venture tra il gigante svizzero alimentare Nestlé e il gruppo britannico del gelato R&R (controllato da Pai Partners). A vendere Optima è stato il fondo The Riverside Company, che aveva a sua volta acquisito la società nel 2014. Le linee di credito per l’operazione saranno messe a disposizione da Bnp Paribas, Rabobank e Goldman Sachs.