Qualche ragionamento su Saipem, in vista dei conti del terzo trimestre e del piano strategico, che verranno poi presentati al mercato mercoledì mattina. 1 punto) a mio avviso l’entità più corretta per l’aumento di capitale, in modo da non essere eccessivamente diluitivi, dovrà essere di 3 miliardi di euro. Una cifra maggiore potrebbe rivelarsi controproducente, anche confrontata alla capitalizzazione. Inoltre i 3 miliardi di euro di aumento dovrebbero consentire di affrontare con tranquillità il giudizio delle agenzie di rating, visto che l’obiettivo è ottenere l’investment grade. 2 punto) la mia impressione è che il lavoro sul rifinanziamento del debito sia ormai a buon punto. Insomma, su questo fronte, grazie a un pool di banche di primario livello, non ci dovrebbero essere problemi. 3 punto) Per il Fondo strategico l’ingresso in Saipem potrebbe costare un miliardo (su 4 di cassa ancora a disposizione). A mio avviso l’operazione più lineare (perché complicarsi la vita?) sarebbe comprare da Eni direttamente un 15%-20% di Saipem e poi partecipare all’aumento piuttosto che comprarsi i diritti. La spesa infatti non cambierebbe molto. 4 punto) c’è da chiedersi quale sarà il futuro per la divisione di perforazione (98 impianti in acque profonde) e per quella di engineering (la stessa divisione per la quale si era parlato di un interesse di Maire Tecnimont). Saipem le venderà o le terrà? 5 punto) infine una coincidenza. Dopo l’ingresso del Fondo Strategico, quindi in pratica la Cassa Depositi Prestiti, Saipem assomiglierà come tipologia di azionariato alla francese Technip, dove è presente come socio il transalpino Fonds Stratégique d’Investissement. Solo una coincidenza o in futuro bisognerà aspettarsi fuochi di artificio?
- Home
- Chi Sono
- Archivio
-
Categorie
- alimentare
- Assicurazioni
- automotive
- aviospaziale
- banche
- casse e fondazioni
- Costruzioni
- credito al consumo
- Dinastie imprenditoriali e finanza
- Energia
- farmaceutico
- Finanza araba
- Finanza e giustizia
- Finanza e politica
- finanza estera
- Finanza internazionale
- Finanza vaticana
- Giochi
- HP Destra
- HP Sinistra
- Immobiliare
- Inchieste
- Industria
- Ipo
- lotterie e giochi
- M&A
- Media
- Moda e lusso
- mondo legale
- Non performing loan
- Obbligazioni
- Opa a Piazza Affari
- Politica
- politica e finanza
- private equity
- privatizzazioni
- retail
- ristrutturazioni
- Ristrutturazioni aziendali
- Senza categoria
- Società di gestione
- Spettacolo e finanza
- Sport
- Sport & finanza
- tessile
- Tlc
- trasporti e infrastrutture
- turismo
- Web/Tecnologia
- Cerca
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.