Per le Trafilerie di Michela Brambilla rischio fallimento: l'ancora di salvezza turca

Sono ore cruciali per le Trafilerie Brambilla di Calolziocorte, in provincia di Lecco, azienda nota per fare capo alla famiglia dell’ex-ministro ed esponente di Forza Italia Michela Vittoria Brambilla. È stata infatti lo scorso martedì l’udienza in tribunale in cui doveva essere deciso un allungamento dei termini del piano di concordato.
Contrariamente alle attese il giudice non ha però optato per il momento per un allungamento e ha rinviato a una prossima riunione la decisione se dichiarare il fallimento delle Trafilerie Brambilla oppure se estendere il piano concordatario. Alla finestra sulla vicenda, pronto ad investire in qualsiasi momento dopo aver mostrato ripetutamente interesse, c’è un gruppo turco, il colosso Dogan, una delle grandi conglomerate di Istanbul, famosa soprattutto per le sue attività nei giornali e nelle tv spesso in opposizione al premier Recep Tayyip Erdogan.