Per conquistare una quota azionaria di minoranza di Versace sono rimasti in tre, ma alcuni addetti ai lavori sono convinti che il vincitore sia già scritto.
Nelle scorse settimane la famiglia (i fratelli Donatella e Santo e la nipote Allegra), aiutata dagli advisor Banca Imi e Goldman Sachs, hanno infatti scelto una short list a tre dalla quale poi scegliere l’alleato azionario: una lista ristretta formata da Blackstone, Investcorp e Ccmp.
Tuttavia le indiscrezioni indicano un favorito evidente: cioè proprio il private equity Usa Ccmp Capital che può contare sull’angolo privilegiato garantito da Robert Singer, advisor del fondo Usa ma anche membro influente del board della griffe della Medusa. Singer avrebbe anche aiutato la famiglia e il management, guidato dall’amministratore delegato Gian Giacomo Ferraris, a preparare il nuovo piano industriale. Vincerà dunque Ccmp Capital? I Versace finora hanno dimostrato di andare controcorrente. Fino al mese scorso sembrava favorito il Fondo Strategico Italiano, che poi non è stato scelto. Insomma, per la Medusa il finale potrebbe essere a sorpresa.