Targetti presenta piano da 160 esuberi e intanto punta a cedere la controllata danese Louis Poulsen

La crisi non risparmia nemmeno una storica azienda fiorentina come la Targetti Sankey, storico marchio nel settore dell’illuminazione. Ai sindacati e’ infatti stato presentato un piano di 160 esuberi. L’azienda ha aggiornato la revisione del piano industriale comunicando che, in previsione del termine del contratto di solidarietà in essere (che scadrà il 6 novembre 2013), saranno individuati 160 esuberi strutturali sui 250 dipendenti complessivi. Ma nel frattempo la societa’, secondo le indiscrezioni, starebbe muovendosi con un’operazione straordinaria, cioe’ cedendo la controllata danese Louis Poulsen. Un mandato per la vendita sarebbe stato affidato alla Vitale Associati e in corsa per l’acquisto ci sarebbero diversi gruppi industriali stranieri. L’acquisto della Louis Poulsen nel 2007, acquistato con una buona dose di debito a fianco del fondo 3i (poi uscito dalla compagine azionaria) e in seguito al quale Targetti era stata delistata da Piazza Affari, e’ alla base di diversi dei problemi dell’azienda fiorentina e dei processi di ristrutturazione di questi anni, acuiti dalla crisi del settore.

  • Fabrice Pintus |

    Non è solamente la crisi.
    I veri fattori sono stati la disorganizzazione , il gestionale “oracle” e ben altre cose interne responsabili dell’ autodistruzione.
    un dipendente dell’azienda

  • Fabrice Pintus |

    Non è solamente la crisi.
    I veri fattori sono stati la disorganizzazione , il gestionale “oracle” e ben altre cose interne responsabili dell’ autodistruzione.
    un dipendente dell’azienda

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