Per la Banca della Svizzera Italiana un futuro in Borsa al posto della cessione?

Più passa il tempo, più sorgono dubbi sulla possibile vendita della Banca della Svizzera Italiana, l'istituto attivo nel private banking di proprietà delle Assicurazioni Generali. Così l'ultima ipotesi, che viene indicata da quotidiano di lingua tedesca Tagesanzeiger, è quella di una possibile quotazione della stessa Bsi. Uno dei nodi, oltre ai tempi della vendita, riporta il quotidiano, è quello sul prezzo di cessione di Bsi, che ha un book value di 2,3 miliardi di euro. Insomma, le offerte per il gruppo di Lugano (arrivate dal colosso bancario cinese Icbc, dalla brasiliana Banque Safra e dalla spagnola Bankinter assieme al fondo di private equity americano Apollo) potrebbero essere inferiori a quanto atteso dal Leone di Trieste. E allora? La quotazione viene indicata come un'opzione possibile da  Tagesanzeiger. Inoltre la quotazione potrebbe non dispiacere a Stefano Coduri, amministratore della Banca della Svizzera Italiana.