Il Qatar sfida Carlyle e Lvmh per Golden Goose

Il Qatar sarebbe pronto a fare un’offerta per il gruppo italiano del fashion Golden Goose. Mentre ci si interroga sulla partecipazione (o meno) di Doha all’aumento di capitale da 5 miliardi di Mps, c’è un dossier che sta interessando i banchieri del Golfo in misura ben maggiore di quello di Rocca Salimbeni. E’ quello appunto di Golden Goose, gruppo dell’abbigliamento di lusso controllato dall’azionista Ergon Capital che nei mesi passati ha affidato a Lazard un incarico di vendita dopo aver ricevuto diverse manifestazioni d’interesse. Il Qatar sarebbe in corsa tramite la holding dei reali del Qatar (in particolare la moglie e le figlie dell’emiro), Mayhoola, che in Italia già possiede gruppi come la maison Valentino e Pal Zileri. La richiesta per Golden Goose sarebbe già assai elevata: più di 400 milioni di euro su un margine operativo lordo a fine anno di 33-35 milioni di euro. Insomma, multipli importanti, tanto che sarebbe già stata rifiutata un’offerta di Permira. Ma in campo per inoltrare le proposte preliminari ci sarebbero anche altri giganti del private equity come Carlyle, assai attivo sul dossier, e General Atlantic, fino a gruppi del lusso come Lvmh e Coach.