E' sfida tra Cvc-Permira e Bain-Advent-Clessidra per l'Icbpi delle banche popolari

Sembrano due le offerte in pole position per l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane (Icbpi). Lunedi, secondo indiscrezioni, sarebbero arrivate due offerte per l’intero perimetro dell’Istituto. Sarebbero quelle della cordata tra Cvc e Permira e l’altra del consorzio formato da Bain Capital, Advent e Clessidra. Entrambe le offerte vincolanti si attesterebbero attorno ai 2 miliardi di euro. C’e’ poi incertezza sull’arrivo della terza offerta, quella della cordata costituita da Bc Partners e Cinven. Questi ultimi avrebbero infatti avuto meno tempo per lavorare sulla proposta visto che sono stati gli ultimi a farsi avanti in ordine temporale. Inoltre sarebbero stati piu’ interessati a una parte del business, quella di Cartasi’. Ora si attende che le banche popolari diano un giudizio sulle proposte, in modo da concedere un’esclusiva. A influire non sara’ solo il valore economico, ma anche il piano industriale e la capacita’ da parte dei nuovi soci di garantire autonomia e italianita’ di Icbpi, condizioni richieste anche da Banca d’Italia che tiene l’operazione sotto esame. Le banche popolari resteranno inoltre soci di minoranza con una quota del 15-20 per cento.