Sorin, con la fusione americana premio del 20 per cento a Mittel e Equinox. E la societa' resta contendibile

Erano ormai alcune settimane che, negli ambienti finanziari, stavano tornando a comparire forti rumors su Sorin: interesse non solo di private equity ma anche di gruppi strategici. Indiscrezioni di fronte alle quali i portavoce ufficiali smentivano qualsiasi operazione straordinaria alle porte. Ma, come sempre accade, dietro i rumors si nasconde la verita’. Cosi’ Sorin Group e Cyberonics hanno annunciato oggi l’intenzione di procedere ad un’operazione, realizzata sotto la consulenza della banca d’affari Rothschild, di fusione finalizzata a creare una nuova realtà globale, leader nelle tecnologie medicali, con una capitalizzazione aggregata, sulla base dei prezzi di chiusura delle azioni di Sorin e Cyberonics al 25 febbraio, pari a circa 2,7 miliardi di dollari (2,4 miliardi di euro). Ma cosa ci guadagnano gli azionisti di Sorin, tra cui Mittel ed Equinox? L’exchange ratio e’ al 14,2%di premio (oltre il 20% a 3 mesi). Inoltre le due società sono molto complementari con 80 milioni di dollari di sinergie. Infine la quotazione sul mercato americano permettera’ un possibile rerating del gruppo. Ma la vera ciliegina sulla torta riguarda la contendibilita’: la nuova realta’ sara’ una public company pura nella quale nessuno avrà piu del 10%. Insomma, Sorin con la fusione restera’ preda, probabilmente sotto prossima Opa di qualche gigante industriale o finanziario americano.