Verso l'ufficializzazione il mandato a Mediobanca e Equita per il riassetto di Icbpi

Ancora poche ore e dovrebbe essere ufficializzato il mandato a Mediobanca ed Equita come advisor per la cessione delle quote azionarie delle banche Popolari azioniste di Icbpi, cioè l’Istituto centrale delle banche popolari. Infatti le due strutture, secondo le indiscrezioni raccolte da questa rubrica, non avrebbero ancora firmato l’incarico anche se è probabile che ciò possa avvenire nelle prossime ore. La vicenda, del resto, è assai delicata. Anche perché il parterre di azionisti di Icbpi è variegato: con il Credito Valtellinese, primo socio col 20,4%, il Banco Popolare (14,6%),Bper (10,6%), Ubi e Bpm, entrambe al 5%. Tra le non quotate ci sono anche Pop Vicenza e Veneto Banca (entrambe al 10% circa), Iccrea Holding (7,9%) e Pop Cividale (5,14%). Tra gli azionisti di Icbpi, con quote inferiori al 5%, ci sono Carige, Banca Etruria e Lazio, Pop Bari e Banca Sella. Probabile che, definiti ufficialmente gli advisor, parta un’asta ristretta a 4 soggetti: cioè Permira, la cordata Advent-Bain Capital ed Apax. Tranne che sulla vicenda non voglia giocare l’asso la Sia, partecipata dal Fondo Strategico Italiano.