Il colosso finanziario statunitense Blackstone è vicino a rilevare le attività immobiliari che il Fondo Immobili Pubblici sta dismettendo. Sarebbe infatti stata concessa un’esclusiva al gruppo finanziario statunitense per rilevare circa 240 milioni di immobili dove è in affitto lo Stato: uffici ministeriali e dell’agenzia delle entrate ma anche caserme e uffici della Guardia di Finanza. Questi palazzi fanno parte del fondo immobiliare Fip, gestito dalla Sgr Investire Immobiliare (la società controllata dalla Banca Finnat della famiglia Nattino).
Il fondo Usa, che punterebbe a fare massa critica in Italia sugli immobili che hanno la garanzia di avere lo Stato come affittuario, avrebbe battuto le offerte concorrenti di altri due gruppi americani: cioè il Quantum Fund di George Soros (battuto per poco piu’ di un milione e mezzo visto che aveva offerto 238,5 milioni) e il fondo di private equity Cerberus.
È l’ennesima operazione di Blackstone, che in Italia è rappresentato dal manager Paolo Bottelli, tra i confini nazionali: oltre ad avere rilevato diverse attività commerciali, Blackstone è infatti salito agli onori della cronaca per aver comprato il palazzo del Corriere della Sera in via Solferino a Milano.
Fip è il primo fondo immobiliare promosso nel 2004 dallo Stato italiano, che vi ha inserito 394 immobili sul territorio nazionale per un valore di portafoglio di circa 3,9 miliardi di euro. Le prime cessioni sono iniziate nel 2007, quando Investire Immobiliare ne ha ceduti in modo progressivo 150 per un controvalore di oltre un miliardo di euro.I 21 asset del portafoglio che sono oggetto dell’asta gestita dall’advisor Cbre sono distribuiti su tutto il territorio nazionale e ad occuparli sono uffici della pubblica amministrazione oltre a caserme e uffici della Guardia di Finanza.
A fianco del portafoglio principale, oggetto dell’esclusiva con Blackstone, è in corso una discussione con il fondo americano Och Ziff per la vendita di un sotto-portafoglio da 300 milioni che comprende quattro caserme tra cui quella di L’Aquila.