Patuano incontra il ministro brasiliano delle Comunicazioni Paulo Bernardo per evitare il break up di Tim Brasil

L’amministratore delegato di Telecom Italia Marco Patuano ha incontrato il ministro brasiliano delle Comunicazioni Paulo Bernardo lo scorso 28 maggio. A riportarlo è il giornale brasiliano Valor Economico. Oggetto della discussione il futuro di Tim Brasil. Infatti Patuano sta provando a giocare la strada dell’alleanza con Gvt, l’altro operatore carioca posseduto da Vivendi. E, al tempo stesso, deve evitare che arrivi prima un’offerta del rivale Oi (che ha Portugal Telecom come maggiore azionista), che avvierebbe subito un break-up di Tim Brasil con Vivo e America Movil. L’offerta potrebbe arrivare in tempi rapidi e Patuano, a colloquio con l’amministrazione brasiliana nei giorni scorsi, punta ad evitare che si presenti questa opzione: anche perché la proposta andrebbe sul tavolo di Telecom Italia e a quel punto sarebbe Telefonica a decidere sul futuro di Tim Brasil: infatti il gruppo spagnolo può contare su 10 dei 14 membri nel board del gruppo telefonico italiano, espressione di Telco, anche se quest’ultima holding è in scadenza a metà giugno. Telefonica è anche proprietaria di Vivo in Brasile ed è noto che l’Antitrust carioca l’ha messa alle strette per risolvere la concentrazione venutasi a creare con Vivo e il controllo di fatto su Tim Brasil. Insomma, si tratta di una partita a scacchi dove il governo brasiliano potrebbe avere un’importanza fondamentale. Se si terrà neutrale, come sembra, l’offerta di Oi potrebbe arrivare da un momento all’altro.