Il private equity Cvc interessato alla futura EnterpriseCo di Tim

Il titolo Telecom Italia guadagna in Borsa reagendo alle indiscrezioni riportate oggi dal Sole 24 Ore sull’interesse del fondo Cvc per una parte del gruppo. Il fondo inglese, affiancato dalla banca d’affari Nomura, è interessato in particolare ai business di Noovle, Olivetti e Telsy, controllate di Telecom. Nel piano dell’ad Pietro Labriola e’ infatti prevista la scissione di Telecom Italia in quattro business principali: rete, servizi, consumer ed enterprise. Quanto a quest’ultimo business, il progetto e’ quello di riunire Telsy (cybersecurity), Noovle (cloud) e Olivetti (IoT) in un’unica societa’ denominata EnterpriseCo su cui si concentra oggi l’interesse del fondo britannico. Nei mesi scorsi Cvc aveva avuto un abboccamento anche con Kkr che poi ha presentato, a novembre scorso, una manifestazione di interesse, a 0,50 euro per azione, per tutta Tim. Intanto, dopo l’apertura manifestata dall’ultimo cda di Tim, procede il dialogo Kkr che entro la settimana inviera’ una lettera al gruppo telefonico con le informazioni richieste dalla societa’ con l’obiettivo, da parte del fondo americano, di avere il via libera alla due diligence richiesta su tutto il gruppo gia’ con la manifestazione di interesse di novembre scorso. Cvc deve ancora delineare il piano d’azione, chiarendo se e’ interessato alla maggioranza dell’asset e se sara’ necessario lanciare un’offerta su Tim. “A nostro avviso – dice Equita – e’ piu’ verosimile pensare a un’operazione per una minoranza, vista la presenza di asset di rilevanza strategica soggetti a golden power nel perimetro (cloud, cubersecurity) e la coerenza di un deal di minoranza con la strategia di Tim di valorizzare i singoli asset del gruppo, in particolare dove emergano gap di valore rispetto ai multipli della societa’ integrata (NetCo e per l’appunto la parte Enterpise di ServCo). Per gli analisti di IntesaSanpaolo “nei mesi scorsi, si e’ gia’ parlato dell’interesse di Cvc per Tim. Noi pensiamo che, in uno scenario di ‘break-up’ del gruppo, Vivendi potrebbe focalizzarsi sulla ServiceCo e Cvc potrebbe essere un partner della societa’ francese, qualora il suo interesse sara’ confermato”. No comment da parte di Tim sulle indiscrezioni di stampa.