Arrivano sul tavolo di Goldman Sachs e Jefferies le offerte per Affidea

Arrivano sul tavolo delle banche d’affari Goldman Sachs e Jefferies, i due advisor prescelti per l’operazione tramite i loro quartier generali londinesi, le offerte non vincolanti per il gruppo Affidea, leader europeo nella diagnostica per immagini e nei servizi ambulatoriali, che fa capo al miliardario elvetico Ernesto Bertarelli tramite la cassaforte Waypoint Capital.

Secondo indiscrezioni, in questa settimana sarebbe infatti prevista la scadenza per le proposte finalizzate ad acquisire una quota azionaria dell’azienda di proprietà di Bertarelli.
Quest’ultimo, imprenditore nato a Roma ma naturalizzato svizzero (con un patrimonio stimato secondo Forbes nel dicembre 2020 di 8,5 miliardi di dollari, che lo rende l’uomo più ricco con passaporto svizzero) sarebbe pronto ad aprire il capitale del gruppo.

In campo sarebbero così scesi alcuni grandi fondi infrastrutturali interessati a una partnership azionaria. Secondo indiscrezioni, tra gli operatori favoriti ci sarebbe infatti il gruppo elvetico Partners Group, ma anche Eqt infrastructure, che potrebbe essere interessato all’operazione per le possibili sinergie con le controllate tedesche, come il gruppo Meine.
L’operazione di ingresso di un investitore finanziario sarebbe finalizzata ad accelerare l’ulteriore sviluppo dell’azienda che ha sede in Olanda, ma è presente in ben 15 Paesi europei, in particolare in Italia, Spagna, Portogallo, Ungheria, Romania, Regno Unito e Irlanda del Nord.

Affidea può contare su oltre 300 centri diagnostici che assistono circa 10 milioni di pazienti all’anno: ha archiviato nel 2020 un fatturato di oltre 430 milioni di euro con un ebitda rettificato di 85 milioni. Da inizio 2018 il gruppo è guidato da Giuseppe Recchi, già presidente del gruppo General Electric, di Eni e di Telecom Italia.
Dall’ingresso di Recchi, l’azienda è cresciuta in modo importante per acquisizioni ed è riuscita a completare 20 operazioni: in particolare, alla fine dello scorso anno, si è rafforzata in Spagna, rilevando Medicentro, e anche in Irlanda del Nord con l’acquisizione del gruppo Hillsborough Private Clinic.

È inoltre presente in forze in Italia, dove è uno dei leader di mercato: lo scorso luglio ha completato l’acquisizione strategica del gruppo Cdc, attivo nel settore della medicina del lavoro, delle analisi di laboratorio e della sanità privata in Piemonte. Con questa operazione Affidea è diventato il più grande erogatore di prestazioni specialistiche ambulatoriali in Italia. A inizio anno, inoltre, è stato acquisito il controllo dei centri Medical Sport Center e Medical Center in Lombardia.

Resta da capire quale sarà lo schema finale dell’operazione di riassetto azionario. Di sicuro il settore della sanità sta catalizzando da qualche tempo l’interesse degli investitori finanziari, come hanno dimostrato alcune recenti operazioni come la vendita di Lifebrain, ceduta da Investindustrial a Cerba HealthCare, ma anche la cessione di Bianalisi ai fondi di Charme.