Viktor Vekselberg, l’oligarca vicino a Putin con interessi italiani in alberghi, energia e tech

Tra gli oligarchi vicini a Putin è sicuramente quello che negli anni ha investito maggiormente in Italia. Stiamo parlando di Viktor Vekselberg, nato in Ucraina, 61 anni, 14 miliardi di solo patrimonio personale secondo Forbes. Proprietario e presidente della Renova Group, conglomerata russa con interessi in alluminio, petrolio, energia, telecomunicazioni e una varietà di altri settori tra cui l’immobiliare. Un po’ in ogni parte del mondo: non solo Russia, ma nella Ue, in Svizzera, negli Stati Uniti, Sud Africa e anche nel Golfo Persico. E anche in Italia.

Viktor Vekselberg e Renova Group sono finiti, nell’aprile del 2018, nel radar del Tesoro statunitense che ha imposto una serie di sanzioni.

Diversi gli interessi, passati e presenti in Italia: l’oligarca è stato proprietario, assieme a Gazprom, del gruppo dell’energia Eviva, società con sede a Milano finita in liquidazione nel 2018, dopo che in seguito alle sanzioni americane inflitte agli azionisti, la società si è trovata a dover affrontare una forte crisi di liquidità.

Possiede ancora una quota nella Octo Telematics, fornitore di servizi telematici e di soluzioni avanzate di analisi dei dati per il settore assicurativo e della smart mobility. Octo Telematics è attualmente partecipata al 48,55% dal gruppo russo Renova, tramite il veicolo lussemburghese Nes Investments Sarl, facente capo a Viktor Vekselberg. Nell’aprile del 2018 manager e soci italiani storici del gruppo telematico hanno incrementato la loro quota, acquistando la partecipazione da Renova, in modo da rendere Octo Telematics indipendente dal gruppo russo e, quindi, non incorrere nelle nuove sanzioni imposte dagli Usa contro la Russia e dunque anche contro Renova.

Alcuni anni fa ha inoltre acquistato il Grand Hotel Villa Feltrinelli Gargnano, sul Lago di Garda, la nobile dimora, che prima di essere trasformata in albergo esclusivo, è stata la residenza di Benito Mussolini durante la Repubblica sociale. Proprio in questo albergo sembra che Vekselberg abbia più volte ospitato Vladimir Putin nei suoi viaggi in Italia. Attualmente la stessa Villa Feltrinelli fa capo a una holding di Cipro, la Camerlex Holdings Limited.