L’operazione, qualche mese fa, era partita con la cessione della possibile minoranza (il 49%) in mano al private equity Searchlight Capital.
Ma l’appetito dei fondi alla fine sembra elevato per la società, il cui 51% è del veicolo Cometa (al cui interno ci sono il fondatore e amministratore delegato Luca Spada e Rinaldo Ballerio con la Elmec Informatica di Varese).
Manifestazioni d’interesse non sollecitate sarebbero così arrivate dai private equity per il 100% del gruppo, con un piano volto a far reinvestire in minoranza i soci fondatori.
Si vedrà cosa succederà nelle prossime settimane in un processo competitivo che dovrebbe partire in gennaio. Al lavoro sul dossier ci sono come advisor Morgan Stanley e i legali di Clifford Chance.
Eolo è un gruppo attivo nel fixed wireless access (Fwa): la tecnologia a banda ultralarga “fissa” ma in cui l’ultimo miglio è coperto con le frequenze mobili “millimetriche”. Potrebbe essere valutato tra 1 e 2 miliardi. In corsa ci sarebbero fondi di private equity come Ardian, Eqt, Marguerite, Providence e Kkr, ma anche gruppi strategici come Fastweb e Vodafone. Un dietro le quinte: Telecom si sarebbe già interessata al dossier nei mesi scorsi, ma le discussioni non sarebbero proseguite.