Si formano i consorzi di fondi per le nuove offerte su Telepass

Atlantia riprende il processo su Telepass, volto a cercare un partner di minoranza per la controllata attiva nei pedaggi autostradali. Secondo indiscrezioni, la holding infrastrutturale della famiglia Benetton, con gli advisor Goldman Sachs, Mediobanca e Banca Imi, avrebbe ripreso i colloqui selettivi con 4 interlocutori.
L’obiettivo sarebbe quello di cedere una corposa minoranza (una quota anche superiore al 40%) a un soggetto finanziario capace non soltanto di aiutare Telepass a crescere, ma anche di portare know how e capacità tecnologiche per lo sviluppo. L’identikit è quindi quello di un socio attivo nei pagamenti digitali, a partire dai servizi di mobilità e da quelli nel settore assicurativo. Si tratta di un passaggio fondamentale per consentire a Telepass di sviluppare ulteriormente la piattaforma.
I potenziali soci individuati, tra i quali avviare il processo, sarebbero il fondo internazionale Partners Group, il gruppo statunitense Apax, una cordata composta da Warburg Pincus e Neuberger Berman e un altro consorzio con i private equity Bain Capital e Advent. Nelle prossime settimane sarebbero attese le prime offerte non vincolanti.