Il gruppo Usa York corre ai ripari su Terme di Saturnia

Gli investitori americani alle prese con il Covid-19 in Italia. Il gruppo finanziario americano York ha una quota del 25% in Terme di Saturnia, struttura con oltre 100 anni di storia, e lo stesso gruppo fondato dal magnate James Dinan ha, di recente, rilevato pure il 100% delle Terme di Galzignano sui Colli Euganei.
Proprio le Terme di Saturnia sono l’investimento principale attorno al quale deve nascere il progetto della via del benessere, aggregando altre strutture in Italia. Altri soci di Terme di Saturnia sono Feidos (con il controllo e tra i cui azionisti c’è l’imprenditore Massimo Caputi) e il manager Enzo Casati, che ha rilevato una minoranza. Quest’ultimo è appena arrivato alla guida del gruppo dopo essere stato per 19 anni top manager in Campari e negli ultimi 4 anni in Starhotel dove ha quadruplicato il fatturato. Di recente Terme di Saturnia (che ha un giro d’affari di una ventina di milioni) ha rilevato una delle maggiori strutture termali a Ischia e stava trattando l’acquisto di altre due terme nel Nord Italia. Ovviamente la crisi Covid-19 ha rinviato i tempi della crescita per linee esterne.
Complice la chiusura forzata è però in corso il processo di riqualificazione di Saturnia, intervento che era già programmato, che appena possibile sarà pronta a ripartire con il rispetto dei protocolli di sicurezza.