A chi sta finendo la Sampdoria? Vialli e l’amico Fausto Zanetton sono stati solo i registi di capitali altrui. Quelli dell’americano Jamie Dinan e il russo Alex Knaster che hanno due cose in comune: la passione per l’Italia, dove soggiornano molto spesso, e il calcio. Si conoscono in quanto sono due tra i maggiori imprenditori del private equity e degli investimenti alternativi: il russo Alex Knaster, fondatore del gruppo finanziario Pamplona, e Jamie Dinan, numero uno del colosso finanziario York Capital.
I due metteranno sul piatto il grosso dei 65 milioni di euro necessari ad acquistare il club da Ferrero. L’operazione prevede anche altri 15-20 milioni di euro di earn out (ulteriore pagamento al verificarsi di certe condizioni) a favore dello stesso Ferrero. Nella valutazione sono compresi anche i 35 milioni di debiti del club, per una stima complessiva di circa 120 milioni.
L’ipotesi allo studio prevede che buona parte dei 15-20 milioni relativi all’earn out siano garantiti dalla famiglia Garrone, storica azionista del club blucerchiato che cinque anni fa aveva venduto a Ferrero.
E’ una buona notizia per la Sampdoria dopo l’epoca Ferrero? Sicuramente si, soprattutto perché i due imprenditori possiedono soldi “veri” e hanno un progetto sportivo finanziario. Se, come sembra, la Samp finirà alla cordata Vialli, il club punta ad aprire un circolo virtuoso. Knaster e Dinan non sono abituati a buttare via i soldi e anche sulla Samp hanno trattato in modo rigoroso tramite i loro consulenti. Ma in ogni caso si tratta della miglior opzione per poter aprire un nuovo ciclo in casa Samp.
