Telecom Italia in netto rialzo a Piazza Affari, mentre gli investitori iniziano di nuovo ad accarezzare l’ipotesi di scorporo della rete, all’indomani dell’incontro tra il numero uno della compagnia, Amos Genish (nella foto), e l’Autorita’ delle Comunicazioni. I titoli della compagnia di tlc vantano un progresso del 3%, raggiungendo quota 0,73 euro
Secondo indiscrezioni i vertici di Telecom avrebbero presentato un piano sulla rete fissa del gruppo. Il Messaggero si spinge a indicare che ieri e’ stato presentato un progetto, che sara’ esposto anche al Governo il prossimo 7 febbraio, che presuppone la separazione societaria volontaria della rete fissa, comprendente tutto ‘l’ultimo miglio’, ossia il collegamento dalle centrali alle case degli utenti, sia sia in rame che in fibra. Per adesso, comunque, Telecom non mollerebbe la presa sulla societa’ della rete, che dunque che rimarrebbe al 100% sotto il cappello della compagnia di tlc. Le indiscrezioni, comunque, hanno dato origine a una serie di voci e ipotesi. Una primaria sim, riportata da Il Sole 24 Ore-Radiocor, ad esempio, commenta che ‘dopo le elezioni Tim potrebbe considerare piani per valorizzare la NewCo della rete’. Gli esperti, comunque, ritengono che ‘in tal caso qualsiasi progetto non puo’ prescindere da qualche forma di accordo con Open Fiber’. ‘A nostro avviso la societarizzazione sarebbe una notizia positiva in quanto verrebbe definito il perimetro delle attivita’ e si porrebbero le premesse per possibili successive valutazioni strategiche sull’asset, come la fusione con OpenFiber, la quotazione in Borsa o un deconsolidamento’, hanno commentato anche gli analisti di Equita, che hanno inoltre aggiunto: ‘La nostra preferenza sarebbe per un’operazione di ipo che permetta di valorizzare l’asset lasciando il controllo della rete nel breve/medio termine a Telecom Italia’
La maggior parte degli analisti continuano a reiterare raccomandazioni positive sull’azienda di tlc, anche alla luce degli sviluppi sulla rete che si profilano all’orizzonte. Qualche novita’ potrebbe emergere il prossimo 6 marzo, quando i vertici di telecom illustreranno il nuovo piano industriale elaborato da Genish alla comunita’ finanziaria.
