Enel terrà a Londra domani l’update dello strategy plan per il periodo 2016-2020. Secondo diverse banche d’affari e analisti, tra cui Equita, l’attesa è per un focus sulla riorganizzazione. I target dovrebbero essere sostanzialmente confermati rispetto al vecchi piano con il più debole scenario energetico e la peggiore performance di Enel Green Power conpensata dai maggiori savings, dalla migliore regolamentazione in Italia e in Sudamerica, dalla miglior performance del retail, dalla rinegoziazione dei contratti gas. Anche il recente rimbalzo dei prezzi energetici avrà un impatto positivo nel breve. Dovrebbe anche essere confermata la politica di dividendo.
Operativamente il focus sarà sulle rinnovabili (area Sudamerica, Medio Oriente e Asia) sulla distribuzione (con acquisizioni). sui savings nell’area dell’America Latina e del Sudamerica (post riorganizzazione), sulla razionalizzazione della generazione (chiusura capacità e rotazione asset), sull’internazionalizzazione del business fibra e sull’M&A (con ulteriore asset rotation). L’Ebitda nel 2016 è previsto a 15 miliardi mentre nel 2020 a 17 miliardi.