Txt e-Solutions starebbe valutando soci per lo sviluppo del gruppo. A fare da guida è il piano strategico, recentemente presentato agli analisti, che segna la strada per la crescita delle due principali divisioni dell’azienda. Oggi la maggioranza di Txt e-Solutions fa capo al fondatore Alvise Braga Illa e ad alcuni veicoli societari come la lussemburghese e-Business Consulting, appartenente a un investitore internazionale collegato alla famiglia ticinese Colombo. A lavorare al fianco dell’azienda in questo progetto di individuazione di un partner ci sarebbe secondo le indiscrezioni una primaria banca d’affari. La società, che si è quotata 16 anni fa, ha archiviato il 2015 con il miglior risultato annuale della sua storia e prospettive di ulteriore crescita profittevole nell’intero 2016. Buona finora la politica di dividendi del gruppo. Dal 2012 a oggi la societa’ ha distribuito oltre 20 milioni di euro circa in dividendi (di cui 10 come dividendo straordinario).
Dopo la acquisizione della tedesca Pace, il gruppo ruota attorno a due grandi divisioni. Da una parte, la Divisione retail & perform, leader nella pianificazione del merchandise lifecycle delle aziende internazionali della moda, lusso, abbigliamento e retail specializzato, in Europa, Nord America e Asia Pacific che resta la divisione primaria del gruppo sia per crescita organica sia, in caso di opportunità, per crescita per acquisizioni. Dall’altra parte c’è la Divisione next, con proprie soluzioni e competenze di eccellenza, nell’ingegneria dell’aeronautica e dei trasporti, che con l’ultima acquisizione è diventata più internazionale.
La societa’ ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile netto di 2 milioni di euro, in calo dai 2,3 milioni dello scorso anno. L’Ebitda si e’ attestato a 3,3 milioni, poco sotto i 3,4 milioni della prima parte del 2015. Per il terzo trimestre invece la società’, che ha circa 3500 azionisti, prevede uno sviluppo positivo dell’attività con ricavi di circa 16,9 milioni, in crescita del 18% rispetto ai 14,3 milioni del terzo trimestre 2015, grazie al contributo della crescita organica (+7%) e di Pace (1,6 milioni) acquisita e consolidata a partire dal 1 aprile 2016. La divisione TXT Retail ha avuto ricavi di 8,9 milioni in crescita del 5% rispetto al terzo trimestre 2015 e la divisione Txt Next ricavi di 8 milioni, in crescita di 2,2 milioni (+38%) dovuti per 1,6 milioni al contributo di Pace e per 0,6 milioni alla crescita organica (+10%). Nei primi 9 mesi 2016 i ricavi consolidati sono stati 50 milioni circa, con una crescita del 10% rispetto ai 5,4 milioni dei primi 9 mesi 2015. I ricavi di software per licenze, subscription e manutenzioni dei primi 9 mesi 2016 sono stati 13,2 milioni, in crescita del 10% rispetto al 2015. I ricavi internazionali dei primi 9 mesi 2016 sono stati circa 57% del totale per il Gruppo e 87% per la divisione Txt Retail. Si prevede che l’Ebitda del terzo trimestre 2016 mostri una buona crescita rispetto allo scorso anno.