I soldi non sono ancora in Italia, ma almeno sarebbero secondo i rumors sul conto corrente della Sino-Europe Sports, la società veicolo costituita per acquistare il Milan da Fininvest. I soldi in questione sono gli 85 milioni, seconda caparra per comprare il club rossonero dopo la prima (da 15 milioni) già pagata alla holding di via Paleocapa da parte della cordata cinese.
Insomma, malgrado tutti i dubbi che circondano i nuovi investitori cinesi del Milan, un dato di fatto è che i soldi sembrerebbero esserci.
Certo, manca ancora il bonifico internazionale che dovrebbe portare gli 85 milioni dal conto cinese della Sino-Europe Sports a quello italiano di Fininvest. Ma la cordata cinese starebbe adoperandosi per finalizzare tutte le formalità necessarie per arrivare al trasferimento dei soldi entro la scadenza prevista, cioè il 9 settembre.
Per il resto poco si sa della cordata cinese, tranne che i due capicordata (cioè Yonghong Li e Haixia Capital) starebbero sindacando l’equity con altri investitori per arrivare a raccogliere gli altri 400 milioni da corrispondere a Fininvest entro novembre. Per quella data il Milan dovrebbe essere, ma il condizionale è d’obbligo, interamente cinese e Silvio Berlusconi salutare la sua trentennale permanenza ad azionista di controllo del club.