Mentre Gigi D’Alessio fa auto-critica per gli investimenti sbagliati (con un’esposizione debitoria che il Corriere della Sera di oggi calcola in 25 milioni di euro) e annuncia di voler fare concerti fino a quando non ripagherà quanto dovuto, i riflettori vanno anche su altri cantanti che invece, per ora, i loro affari li sanno seguire con oculatezza. Uno di questi è Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. Il bilancio 2015 della sua società (con il marchio Soleluna) è infatti pubblico da poche settimane alla Camera di Commercio. La Soleluna Srl (di cui Jovanotti è socio al 90% mentre la moglie Francesca Valiani ha un 10%) ha archiviato infatti l’esercizio raddoppiando i ricavi, che oltrepassano la cifra di 2 milioni di euro rispetto agli 832mila euro dell’anno prima. Il bilancio, che è firmato dalla presidente Francesca Valiani mentre Lorenzo Cherubini è amministratore, chiude con un utile di quasi 170mila euro che è stato interamente destinato a riserva straordinaria. Insomma Soleluna mostra una buona marginalità malgrado l’aumento dei costi rispetto all’anno passato (al 66% dei ricavi rispetto al 42% del 2014). Da notare che i debiti a breve termine sono di 696mila euro. Insomma, Jovanotti si dimostra al momento abbastanza abile nei propri affari societari.
