Cda del riassetto in casa Unicredit. Ghizzoni verso l'addio

Pomeriggio cruciale in casa Unicredit. Si riunisce infatti il cda in sessione straordinaria per decidere, a meno di sorprese, il divorzio dall’attuale ad Federico Ghizzoni, alla guida della banca dal settembre del 2010 dopo aver preso il posto di Alessandro Profumo. Ghizzoni se ne va con la consapevolezza di aver fatto un buon lavoro in una situazione tutt’altro che facile. Ma i grandi soci del gruppo sembrano aver deciso di dare un segnale di discontinuità al vertice. Il banchiere resterà alla guida dell’istituto fino a quando non sarà stato individuato il suo successore. A quel punto toccherà al comitato nomine e governance scegliere l’head hunter per avviare la ricerca del nuovo capo aziende, comitato nomine che dovrebbe riunirsi stasera. Tra i nomi ipotizzati per la successione, ci sarebbe quello dell’ad di Ubs, Sergio Ermotti (svizzero) e dell’italiano Andrea Orcel, a capo della divisione di banca d’investimento della stessa Ubs, ma anche Jean-Pierre Mustier, che ha guidato la divisione investimenti di Unicredit fino al 2014 per essere sostituito da Gianni Franco Papa. Altro nome in lizza sarebbe quello di Marco Morelli, attualmente vicepresidente per l’Europa di Bank of America Merrill Lynch ed ex responsabile per la Banca dei territori di Intesa Sanpaolo.