Il fondo di Singapore si sfila dall'asta Grandi Stazioni. Il 31 maggio le offerte vincolanti

Si perde per strada un altro protagonista dell’asta per Grandi Stazioni, in vista delle offerte vincolanti previste per il 31 maggio. Secondo quanto risulta a questa rubrica si sarebbe infatti ritirato il fondo di Singapore Gic, componente della cordata formata da Altarea Cogedim, Previca e Abp. Il ritiro avviene dopo quello di Poste Vita che invece faceva parte del consorzio con Deutsche Bank e il fondo danese Atp, cordata che finora ha presentato l’offerta più alta per Grandi Stazioni, valutata 805 milioni. Dopo la coppia Deutsche Bank-Atp, la maggiore offerta non vincolante è giunta dal colosso del private equity Lone Star (750 milioni, di cui 574 milioni di equity). Terza posizione per la cordata formata dalla famiglia Borletti, da Antin e da Icamap (727 milioni, di cui 543 milioni di equity). Quarto posto per la cordata (a questo punto senza Gic) composta proprio da Altarea Cogedim, Previca e Abp (700 milioni, di cui 544 milioni equity).