La clinica San Giuseppe a Milano ceduta al fondo Antirion dell'Enpam per 90 milioni. Il ruolo del mediatore Ofer Arbib nella transazione

Sarebbe arrivata a conclusione la cessione dell’ospedale San Giuseppe di Milano all’Enpam, la cassa previdenziale dei medici, da parte dell’Ente ecclesiastico Fatebenefratelli. La transazione, secondo i rumors intercettati, si sarebbe conclusa prima delle festività. Il prezzo messo sul piatto sarebbe attorno ai 90 milioni di euro. A comprare sarebbe stato il fondo Antirion, interamente posseduto dall’Enpam. Vero regista dell’operazione sarebbe stato l’uomo d’affari italo-israeliano (nato in Israele quasi 50 anni fa) Ofer Arbib, vicino all’Enpam da anni. Ofer Arbib è un imprenditore che in questi anni si è sempre mosso in modo riservato: ex-manager di Pirelli Real Estate tanti anni fa, cugino di un altro pezzo da novanta del settore immobiliare come Daniel Buaron. A vendere la struttura è stata la Provincia religiosa lombardo veneta dell’ordine ospedaliero San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli. Situata in una delle zone storiche del capoluogo lombardo in via San Vittore, l’ospedale San Giuseppe era infatti posseduto dalla provincia Lombardo Veneta del Fatebenefratelli, ma nel 2009 il gruppo Multimedica dell’imprenditore Daniele Schwarz ne ha preso la gestione lasciando all’ente religioso la sola proprietà delle mura. Il Fatebenefratelli è ente ecclesiastico giuridicamente riconosciuto: la provincia lombardo veneta ha sede legale a Milano, proprio in Via San Vittore 12, dove ha sede l’ospedale San Giuseppe. I suoi conti non sono tuttavia pubblici e non si sa quale sia il patrimonio immobiliare gestito, benché sia presumibile pensare che sia di entità rilevante.