La corrispondenza tra Prelios e la Consob in vista dell'aumento di capitale

E’ un periodo di corrispondenza tra Prelios (e i suoi azionisti) da una parte e la Consob dall’altra. Sul tavolo c’è infatti la complessa operazione che porterà all’aumento di capitale. Una notizia positiva c’è stata con l’avvio a conclusione dell’iter per lo scorporo da Prelios degli investimenti e co-investimenti immobiliari, il cosiddetto progetto Centauro. Negli ultimi giorni, sarebbe arrivato anche il via libera della Consob all’operazione. Tuttavia ora ci sarà un altro passaggio delicato e cruciale. Infatti sul tavolo c’è l’aumento di capitale da 66,5 milioni di euro già deliberato, che è strettamente collegato al progetto Centauro. La prima versione del prospetto sull’aumento, consegnata alla Consob, è sfumata perché la tempistica del progetto Centauro (a cui era collegato l’aumento) si è allungata. Quindi, come riferisce una fonte vicina alla Consob, “l’istruttoria è sfumata e ora si attende che Prelios si muova per depositare un altro documento” aggiornato. Ma c’è un altro carteggio interessante tra Prelios e la Consob. Quest’ultima avrebbe infatti inviato un documento di 16 pagine che secondo alcune fonti farebbe delle osservazioni all’operazione di aumento di capitale studiata su Prelios dagli azionisti. Tuttavia fonti vicine a Prelios negano che Consob abbia posto delle condizioni sull’operazione e sostengono che le 16 pagine del documento siano servite soltanto a Consob a dare certezze sull’esenzione dall’obbligo d’Opa.