Il fondo belga Truncus contro il (possibile) prezzo d'Opa su Engineering: ecco il documento in esclusiva

Le aspettative di Opa su Engineering scatenano la reazione degli azionisti di minoranza. Ora a entrare in campo, con una lettera indirizzata ai soci il 16 dicembre scorso, è Truncus Equity Investment, azionista istituzionale belga presente nel gruppo romano. Nella lettera di 5 pagine Truncus invita i soci a non accettare l’offerta a 58 euro che, in base a un accordo con l’azionista di controllo (la famiglia Cinaglia), potrebbero lanciare i fondi Apax e Neuberger Berman. Proprio i due private equity circa un mese fa hanno infatti annunciato di lavorare su questa opzione. Truncus si affianca dunque all’altro investitore che si è opposto al prezzo di offerta a 58 euro, cioè il fondo One Equity Partners Italy (con il 29,1%). Proprio quest’ultimo fondo, nato da una costola di Jp Morgan, si è detto pronto a inizio dicembre a prendere in considerazione tutte le opzioni a disposizione, sostenendo che i 58 euro potenzialmente offerti da Apax e Neuberger Berman non riflettono affatto il valore della società. Ora nella lettera di 5 pagine Truncus pone l’accento sulla generazione di cassa di Engineering (81 milioni alla fine del terzo trimestre) e su altri indicatori economici che sarebbero visti in crescita nei prossimi anni (dai ricavi al margine operativo). Ma il fondo belga guarderebbe soprattutto sulle valutazioni a buon mercato di Engineering rispetto ai competitor in termini di Ev/Ebitda (cioè il rapporto tra il valore d’impresa e il margine operativo lordo). Vengono prese in particolare le valutazioni di Cap Gemini (9,53 volte l’Ev/Ebitda 2015), Software Ag (8,51 volte), Atos (6,57 volte) e di altri gruppi quotati del settore per arrivare a individuare una media di multipli a 9,53 volte. Al contrario Engineering vale 5,89 volte l’Ev/Ebitda del 2015, valore numerico che secondo Truncus dimostrerebbe il prezzo a buon mercato del gruppo romano. Nel frattempo, dopo il comunicato di circa un mese fa, è calato il silenzio sul fronte dei potenziali acquirenti di Engineering, cioè i fondi Apax e Neuberger Berman che starebbero continuando a discutere con la famiglia Cinaglia per definire le modalità dell’offerta. Di seguito, in esclusiva, la lettera inviata da Quercus ai soci di Engineering. Per vederla meglio, basta cliccare sull’immagine.
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