Pensieri da venerdì sera. Questa storia di Mr Bee e del Milan sta diventando davvero una spy story: verrebbe davvero la voglia di scrivere un libro al termine di questa vicenda. Dopo il titolo ad effetto dell’Espresso (dai fondi neri a quelli rossoneri) e la smentita sdegnata di Fininvest all’ipotesi che i soldi del thailandese siano fondi neri all’estero di Silvio Berlusconi, l’ultima che ho sentito dire è che tra i co-investitori del broker thailandese (atteso a Milano settimana prossima per il derby) ci dovrebbe essere addirittura la famiglia reale della Thailandia del reggente Bhumibol Adulyadej. Che si andrebbe ad unire alle altre ipotesi e congetture uscite nelle scorse settimane che parlavano del presidente cinese o di ambienti governativi di Pechino interessati ad investire sul Milan. Insomma, dopo la prima parte del libro delle meraviglie di Mr Bee (di cui abbiamo dato riscontro qualche settimana fa parlando di un’ipotesi di valutazione del Milan in Borsa vicino a 4 miliardi, secondo quanto penserebbe a torto o a ragione il broker) ora arriviamo alla seconda parte del libro delle meraviglie: con un parterre di investitori addirittura reali e presidenziali. Non saprei che dire: per dirla ironicamente, ci manca solo l’ingresso sulla scena di Putin e poi le avremmo viste tutte. Di sicuro, se davvero volessimo scrivere un romanzo sulla vicenda, opteremmo per un finale da applauso: con Mr Bee che porta i 480 milioni di euro e fa uscire dalla valigetta Mandrake che si va ad unire come terzo amministratore delegato a Adriano Galliani e Barbara Berlusconi. Troppo triste un finale in cui Mr Bee, dopo tutto quello che si è detto di lui, si ritira mestamente e con la coda tra le gambe. Al di là degli scherzi (concedetemeli) si può fare un unico ragionamento concreto, che deve essere un auspicio: se davvero Mr Bee arriverà settimana prossima per il derby, ci auguriamo, dovrà finalmente rendere pubblici gli investitori che parteciperanno con lui alla cordata. Sarà un bene per lui, per il Milan e per Fininvest. Il gioco è bello finchè dura poco. E in questo caso, siamo oltre il tempo limite.ps: l’indiscrezione sull’eventuale partecipazione dei reali della Thailandia, per quanto grottesca, circolava in questi giorni negli ambienti finanziari. E’ un chiaro segnale di una vicenda che ormai sta diventando surreale e che, in un verso o nell’altro, ha bisogno di un esito. Ma se l’indiscrezione di Repubblica di oggi (Mr Bee non sarà a Milano settimana prossima) fosse vera, credo che si dovrà aspettare fine mese per avere – forse- un finale a questa telenovela.