Sembra una partita a scacchi quella del risiko delle banche popolari. Mentre sono in corso di individuazione gli advisor (dopo Veneto Banca e Vicenza ora e’ la volta di Bpm) per il futuro consolidamento, la vera domanda e’: quando inizieranno concretamente le trattative per le future fusioni? Secondo gli addetti ai lavori, in questo momento tutti starebbero tenendo d’occhio le mosse dei competitor prima di muoversi. “Bastera’ – come dice un noto banchiere – che uno dei candidati alle fusioni si muova per primo, per vedere gli altri scendere in campo subito dopo”. Ma chi fara’ per primo la mossa? Dato per scontato un matrimonio tra Veneto Banca e Popolare Vicenza, nell’agone popolare restano Bpm, Banco Popolare, Bper, Ubi Banca oltre a Sondrio e Credito Valtellinese, con queste ultime due per ora ancora ferme. Secondo molti addetti ai lavori la prima a muoversi potrebbe essere proprio la milanese Bpm.